Questa mattina, io e ia moglie, abbiamo portato il nostro cane in spiaggia. Ma sapendo che il Comune di Potenza Picena è molto intollerante rispetto ai cani ci siamo alzati in modo da essere in spiaggia dalle 6 alle 7:30. Armati di sacchetti e guinzaglio ci siamo goduti una passeggiata nella spiaggia libera dove abbiamo incontrato altri tre amici quadrupedi che si son trovati ed hanno giocato allegri sul bagnasciuga.

Al ritorno, nel fare colazione al Bar che c’è in piazza (si chiama Maritozzo lo consiglio decisamente sia per la qualità che per la simpatia e gentilezza delle persone che ci lavorano) vicino al nostro tavolo parlavano di un post apparso su Facebook di uno che si lamentava perché aveva visto in spiaggia “tre bei cani di grossa taglia a fare il bagno”. Ma dai! Non ci credevo, parlavano di noi!

Spiaggia Cani

Il signore in questione ha scritto il post su un gruppo privato di Facebook, quindi non lo nomino e, per comodità, lo chiamerò SAURON (come il personaggio del Signore degli anelli) che da lontano vede tutto, ma non riesce ad essere sul posto.

Normalmente, per come mi appassiono alla comunicazione,  avrei commentato con mia moglie l’insofferenza e l’intolleranza che Sauron trasmette con il suo messaggio; avrei commentato con mia moglie il fatto che ci aveva visto in spiaggia, ma non aveva avuto la capacità di comunicare direttamente con noi la sua insofferenza; avrei osservato con mia moglie come un posto così bello come Potenza Picena sia avvolto e soffocato, come una quercia dall’edera, dagli interessi spiccioli dei singoli che non sanno stare insieme per diventare grandi.
Insomma il fatto si sarebbe limitato ai commenti di un non residente sulle strane peculiarità di una comunità locale che appare come se non vedesse oltre al suo naso.

.Ma Sauron nello screenshot che mi sono fatto mandare conclude con VIVA L’ITALIA. È no! Sauron se tiri in ballo l’Italia allora mi sento autorizzato a fare ragionamenti più ampi e a curiosare un po’ di più per capire a quale Italia fai riferimento. Dal tuo messaggio io capisco:

  1. Che c’erano tre cani di grossa taglia.
  2. Che stavano nella spiaggia libera tra Santo Stefano e lo stabilimento balneare Lo Scoglio 
  3. Che era prima delle 08:05, ossia l’orario del tuo post sul gruppo privato.
  4. Che secondo te non si doveva fare
  5. Che non hai fatto nulla sul momento per impedire ciò che ritenevi sbagliato
  6. Che te ne sei lamentato solo con quelli con qui ti senti a tuo agio (il gruppo privato di Facebook Potenza Picena e Porto Potenza Picena Speaker Love)
  7. Che questo è sintomo di una Italia allo sfascio

Sauron questi punti che ho capito sono importanti. Infatti inizio subito a chiederti scusa perché se il tuo post non aveva questi contenuti, allora io come al solito non ho capito un cazzo! Quindi quello che segue è falso e frutto esclusivo della mia incapacità nel leggere. Aggiungo Sauron, che se non era questo quello che volevi dire ti chiedo scusa.
Ma se quei punti sono quello che volevi dire, allora sei proprio un esempio di ignoranza emotiva. Sauron non è un insulto, se segui il link vedi che è proprio una definizione scientifica leggendo qui vedi che sembri apartenere a quelli che “Sono professionisti della fuga dal disagio,con un dottorato in autoinganno.“. Cerco di chiarire il perché. 

I punti iniziali

Il Punto uno è chiaramente un errore dovuto alla tua ignoranza ed all’emotività del momento. Si perché i cani non erano tre ma quattro: quello che forse non hai visto era un barboncino che peserà circa 11Kg mentre gli altri a spanne erano tutti di taglia media ossia sotto i 26Kg. Il mio è stato dal veterinario la scorsa settimana e, da 25Kg che pesava si è dimagrito un po’ ed ora ne pesa 23Kg. Significa che integrerò la sua dieta con più convinzione, sia per seguire i dettami del veterinario che per farti aver ragione la prossima volta nelle tue valutazioni.

I punti 2 e 3 sono proprio giusti! Eravamo nella parte di spiaggia libera prima delle 08:00. Anzi noi siamo andati via alle 07:45!

Il regolamento

Il punto 4 fa capire come i Sauron in Italia quando leggono due righe di divieto che gli stanno bene le indossano come armature per le crociate. Sauron si appoggia sul fatto che il Comune di Potenza Picena nel Regolmento concernente le norme di utilizzo del litorale marittimo, sia in quello approvato nella seduta N.30 del 17-06-2015 che in quello approvato nella seduta N.30 del 17-06-2021 stabilisce che 

[...] escluso il Lungomare Marinai d'Italia e Belvedere Baden Powell, durante la stagione balneare è vietato: [...] b. condurre cani o altri animali, anche se provvisti di museruola e guinzaglio, ivi compresi quelli utilizzati da fotografi o cineoperatori, fatta eccezione per i cani – guida per i non vedenti ed i cani in possesso di brevetto per il soccorso in acqua riconosciuti dall'E.N.C.I. (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) e fatta altresì eccezione e per tutti gli stabilimenti balneari che si attrezzino secondo le prescrizioni del riportate al successivo comma 3. Sia i cani guida che quelli da soccorso durante la permanenza in spiaggia, devono essere tenuti al guinzaglio e indossare l'apposita imbracatura, essere coperti da idonea assicurazione per danni a terzi ed essere in regola con le vaccinazioni previste dalla vigente normativa. I loro conduttori o accompagnatori devono avere al seguito idoneo sistema per la raccolta degli escrementi che, in nessun caso, devono essere lasciati sulla spiaggia o sul Lungomare Marinai d'Italia e sul Belvedere Baden Powell. I conduttori dei cani per il soccorso in acqua devono farsi riconoscere indossando una maglietta distintiva del sevizio di salvataggio;

Ma Sauron mi chiedo perché? Te lo sei chiesto? Il regolamento stabilisce un divieto senza dire o motivare il perché del divieto. Tu lo sai? Igene? Sicurezza? Bho!

I divieti di accesso alle aree demaniali o di buttare le deiezioni nei cestini sembrano il solo modo che hanno le amministazioni Comunali per risolvere il nodo del far convivere serenamente chi ha i cani e chi non li ha. Questo atteggiamento da sceriffi è rifiutato anche da tante sentenze dei TAR. Vedi  cosa dice il TAR del Lazio nel 2019:

(il) provvedimento avrebbe dovuto inoltre contenere una specifica giustificazione delle misure adottate, idonea a verificare anche il rispetto del principio di proporzionalità, poiché l’Autorità comunale avrebbe dovuto individuare le misure comportamentali ritenute più adeguate, piuttosto che porre un divieto assoluto di accesso alle spiagge

Ma ce ne sono tante sulla materia che danno sempre torto ai divieti comunali:

  • 12 aprile 2012, n. 502 – TAR Venezia
  • 17 ottobre 2013, n. 611 – TAR di Potenza
  • 22 ottobre 2013 n. 2431 – TAR di Milano
  • 28 maggio 2014, n. 225 – TAR Reggio Calabria
  • 28 luglio 2015, n. 1752 – TAR Campania
  • 27 febbraio 2016 n, 128 – TAR Sardegna
  • 17 maggio 2016, n. 5836 – TAR Lazio

Viva l'Italia

Eppure, per come è la politica in italia, gli amministratori preferiscono apporre un divieto con cui incassano un po’ di consenso piuttosto che affrontare e risolvere il problema.

Si Sauron, perché i punti 5, 6 rendono vero il punto 7. L’italia è allo sfascio non perché i cani fanno il bagno, ma perchè la gente come te viene fatta felice con un divieto. E la gente che la pensa così non si impegna a capire le sfaccettature dei problemi per risolverli, si accontenta e si calma vedendo il cartellino rosso a favore, ma brontola se gli danno un cartellino giallo contro.

Sauron il punto non è che i cani fanno il bagno in barba al regolamento. Il punto è che possa esistere un regolamento sbagliato e nessuno lo sa, ma peggio, non si fa nulla perchè il divieto (che non ti tocca) ti fa piacere vederlo applicato ad altri. 

Poi diciamocela tutta. Con l’occasione ho parlato un po’ in giro ed ho fatto un po’ di ricerche sull’argomento cani ed ho raccolto alcune leggende di paese.

Pare che a Potenza Picena ci sia stato un vigile che abbia multato di 500 euro una persona che portava il cane senza guinzaglio. Ma lo stesso chiacchierava amabilmente con un suo parente in compagnia dei suoi due cani liberi sulla spiaggia. E la leggenda narra che erano cani di oltre 40Kg.
Pare che sia stato multato un turista di Milano per lo stesso motivo e che questi se ne sia andato terminando le vacanze nelle Marche prima del dovuto.
Pare che anni fa siano stati allontanati dalla spiaggia anche il gruppo dei cani di soccorso in mare.

Sauron, io non sostengo che ho ragione e che tu hai torto. Sostengo che ci dovremmo incontrare e capire come fare per essere entrambi soddisfatti. Perché, se queste leggende si alimentano, il quadro che si delinea è di un posto dove chi è amico della persona giusta fa quello che gli pare, dove il turista non è una risorsa ma un fastidio.

Capisco che, con il cane, non posso fare come mi pare, ma anche tu hai delle pretese come minimo un po’ egoistiche e poco lungimiranti. Quale è il problema? L’igene? Benissimo. Sono d’accordo nel dare una multa non di 500€ ma di 2000€ e di 3 settimane di lavori socialmente utili in spiaggia a chi lascia le deiezioni dei cani, a chi butta le cicche delle sigarette, a chi lascia le bottiglie o le confezioni di quello che mangia in spiaggia. Io fumo e le mie le metto sempre dentro al sacchetto del cane perché mi fa schifo vedere una spiaggia che è peggio di un portacenere (vedi che commenti ci sono su TripAdvisor….).
A proposito, lo sai che i cani a bagno non fanno i loro bisogni, al contrario di molti umani?
La sicurezza? Certo, ci possono essere persone che hanno il terrore dei cani. So che ci sono cani che devono essere gestiti in modo attento. Ma allora perché non mettere, solo in una parte di spiaggia libera un orario di accesso per i quattro zampe? Sauron, perché non destinare, durante la stagione balneare una parte di spiaggia accessibile solo prima delle 8 ai quattro zampe? Però, se becchi uno al di fuori di quella zona o di quell’orario, mazziate di multa e servizi sociali in spiaggia indipendentemente dalle parentele ed amicizie.

Sauron il punto è che in Italia non possiamo fare di ogni questione o io (adesso io che ho il cane) o te. Così l’Italia va a pezzi. Oggi ti senti contento e appagato con la crociata del tuo post sui cani che speri diventi meme, ma domani con la stessa leggerezza e superficialità potresti essere te messo nelle condizioni del cane. Questo insistere nel fare divieti, barriere ci porta solo a fare la fine della rana bollita, non ci permette certo di migliorare questo paese e di farlo andare avanti.

Conclusioni

Sauron addita sui social la merda che vede, ma che fa per rendere migliore e più attraente il posto dove vive?  (vedi il video seguente nei primi due minuti)

Avendo urtato la sensibilità di Sauron e in mancanza di altro, cercherò prati e fiumi invece che spiaggie. Non se la prendano con me i gestori dei bar del lungomare se non andrò più a far colazione da loro.

Spero che Sauron, impieghi il suo tempo per rendere Potenza Picena un posto sempre più vivibile ed accogliente per tutti.

17/06/2015 - REGOLAMENTO CONCERNENTE: NORME SULL'UTILIZZAZIONE DEL LITORALE MARITTIMO NEL COMUNE DI POTENZA PICENA PER FINALITÀ TURISTICHE E RICREATIVE.

11/03/2019 - TAR del Lazio Sentenza N.00179/2019

17/06/2015 - REGOLAMENTO CONCERNENTE: NORME SULL'UTILIZZAZIONE DEL LITORALE MARITTIMO NEL COMUNE DI POTENZA PICENA PER FINALITÀ TURISTICHE E RICREATIVE.