Una vittoria per la vita dei bianchi
Non è possibile
“Non è possibile” è la frase che ho sentito più spesso a commento della notizia sull’aborto. Invece lo è, ma non solo questo. Ed occhio perché, anche in Italia, una politica che non prende posizioni su nulla, potrebbe, per convenienza rimettere in discussione queste cose. Per ora i commenti, sentiti in alcune trasmissioni e dichiarati pubblicamente, si distinguono tra dichiarazioni di principio (a sinistra) e tesi sulla lontananza del sistema giuridico statunitense dal nostro (a destra). Ma non mancano elogi sulla posizione della Corte Suprema USA.
Manteniamo il ritardo
Sembra che in Italia le nostre menti (e la formulazione delle loro opinioni) siano costantemente in ritardo sui fatti e le pulsioni sociali che accadono nel mondo. Un po’ come se non fossimo in un mondo così strettamente interdipendente e un po’ adagiati sull’illusione che “tanto qui non accade”.
È un ritardo che fa sì che nessuno si lamenti o si preoccupi finché una situazione scoppia e diventa emergenza. Allora, emergenza-docet, si accetta qualsiasi legge, qualsiasi intervento.
Ma duriamo tanto così?