Merkel spiata: tanto furba o tanto scema? Mi fa ricorrere agli insegnamenti di Andreotti.

Oslo - Opera House

Oslo – Opera House

Tutte le polemiche di questi giorni mi farebbero venire i capelli dritti, se li avessi. L’inizio della riunione del Consiglio Europeo è stato monopolizzato dalle risonanze delle dichiarazioni della Merkel e dalla sua ferma indignazione. Per cosa? Per essere stata intercettata nelle telefonate fatte con il suo telefono, un Capo di Stato intercettato segretamente dai suoi stessi alleati, una cosa inaccettabile! E di che Stato, la potente e virtuosa Germania. A seguire, chi piú chi meno, anche gli altri capi di stato hanno fatto quadrato in questa indignazione, trasformandola in una compatta e decisa reazione.
Quello che mi viene da pensare è: ma ci prendono per fessi o sono loro i fessi? In ogni caso è un europeo segno del degrado e della meschinitá della classe governante.
Finito lo sfogo, faccio ordine a pensieri e considerazioni, che vengono spontanee dopo quello che ho sentito e visto nei media.
Che i vari servizi degli stati si spiano uno con l’altro, amci o nemici, é una cosa risaputa da sempre. Ma in questo caso é una cosa pubblica da quando, sotto la presidenza Bush, dopo l’undici Settembre, gli Stati Uniti hanno approvato e messo in pista le nuove leggi sulla sicurezza. Leggi che permettono le agenzie Statunitensi di spiare e violare la privacy dei cittadini e dei sistemi tecnologici.
DOMANDE: in quel momento dov’era l’indignazione della Merkel? Era offuscata dalla sua ingenuitá (e quella dei suoi servizi di sicurezza che non l’hanno avvisata) sulla portata di tale azione? Era davvero convinta che reti di comunicazione e di dati siano inviolabili o non sapeva, quello che un professionista dell’IT ha detto che sanno tutti gli esperti del settore al telegiornale di Sky: la privacy sulle reti non esiste, basta avere i mezzi per violarla.

La signora é stata spiata sul telefono che usa da quando era una semplice militante del suo partito, un telefono normale. Ma questa ingenuitá non la commette nemmeno un camorrista di basso livello, i telefoni cifrati sono una misura minima per un capo di stato.
DOMANDA: signora, le é mai venuto in mente che su un telefono normale anche i suoi avversari plitici la possono ascoltare?

Se i suoi servizi segreti non l’hanno informata, puó farselo spiegare semplicemente da uno dei tanti investigatori privati che in Italia fanno affari spiando i figli di genitori ricchi e preoccupati o i coniugi di ipotetici cornuti. I suoi eventuali problemi di lingua, sono certo che verranno risolti, in Italia, da professionisti del settore esperti, e capaci di spiegarglielo anche in Tedesco.

Poi il fatto di essere spiati lo sapevamo giá da un paio di settimane, come mai Cancelliera, solo ora tutta questa indignazione? Il suo entourage è italicamente in arretrato nel leggere le rassegne stampa? Ma in realtá non credo che la Cancelliera Merkel sia cosí ingenua. Ricordo sempre la frase di Andreotti: “A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”. Allora torno alla precedente domanda: come mai solo ora tutta questa indignazione e determinazione? Come mai mette la questione, con questo impeto e d’improvviso, dopo aver sentito Obama al telefono (lo ha usato uno buono questa volta?), sul tavolo del Consiglio d’Europa?

Non sará per liberare quel tavolo dalla questione dell’immigrazione? Non sará per nascondere la mancanza di altrettanta determinazione sulla questione dei confini Europei? Giornali e TV avevano dato ampio spazio alle intenzioni Italiane di affrontare il tema. Il tema è semplice. L’Europa ci riprende perché la legge Bossi-Fini è dura con gli emigranti e noi che siamo Europa la dobbiamo cambiare. Ma non siamo piú Europa (secondo alcuni ministri tedeschi la questione degli sbarchi é un fatto interno italiano) quando si tratta di accollarsi le conseguenze economiche di un’accoglienza umana dei rifugiati.
Signora Merkel, tanto lo so che qualcuno dei suoi, pagaro per controllare, legge questo articolo. Ci risponda, cosa pensa dei confini dell’Europa? Quali sono? Lampedusa é dentro o fuori? Vuole mandare le navi tedesche a pattugliare i mari ai confini del Sud di quell’Europa che vuole comandare a bacchetta?

PS le mando un link se si vuole comprare un telefono criptato. così le energie le impiega per chi soffre veramente…Tutte le polemiche di questi giorni mi farebbero venire i capelli dritti, se li avessi. L’inizio della riunione del Consiglio Europeo è stato monopolizzato dalle risonanze delle dichiarazioni della Merkel e dalla sua ferma indignazione. Per cosa? Per essere stata intercettata nelle telefonate fatte con il suo telefono, un Capo di Stato intercettato segretamente dai suoi stessi alleati, una cosa inaccettabile! E di che Stato, la potente e virtuosa Germania. A seguire, chi piú chi meno, anche gli altri capi di stato hanno fatto quadrato in questa indignazione, trasformandola in una compatta e decisa reazione.
Quello che mi viene da pensare è: ma ci prendono per fessi o sono loro i fessi? In ogni caso è un europeo segno del degrado e della meschinitá della classe governante.
Finito lo sfogo, faccio ordine a pensieri e considerazioni, che vengono spontanee dopo quello che ho sentito e visto nei media.
Che i vari servizi degli stati si spiano uno con l’altro, amci o nemici, é una cosa risaputa da sempre. Ma in questo caso é una cosa pubblica da quando, sotto la presidenza Bush, dopo l’undici Settembre, gli Stati Uniti hanno approvato e messo in pista le nuove leggi sulla sicurezza. Leggi che permettono le agenzie Statunitensi di spiare e violare la privacy dei cittadini e dei sistemi tecnologici.
DOMANDE: in quel momento dov’era l’indignazione della Merkel? Era offuscata dalla sua ingenuitá (e quella dei suoi servizi di sicurezza che non l’hanno avvisata) sulla portata di tale azione? Era davvero convinta che reti di comunicazione e di dati siano inviolabili o non sapeva, quello che un professionista dell’IT ha detto che sanno tutti gli esperti del settore al telegiornale di Sky: la privacy sulle reti non esiste, basta avere i mezzi per violarla.

La signora é stata spiata sul telefono che usa da quando era una semplice militante del suo partito, un telefono normale. Ma questa ingenuitá non la commette nemmeno un camorrista di basso livello, i telefoni cifrati sono una misura minima per un capo di stato.
DOMANDA: signora, le é mai venuto in mente che su un telefono normale anche i suoi avversari plitici la possono ascoltare?

Se i suoi servizi segreti non l’hanno informata, puó farselo spiegare semplicemente da uno dei tanti investigatori privati che in Italia fanno affari spiando i figli di genitori ricchi e preoccupati o i coniugi di ipotetici cornuti. I suoi eventuali problemi di lingua, sono certo che verranno risolti, in Italia, da professionisti del settore esperti, e capaci di spiegarglielo anche in Tedesco.

Poi il fatto di essere spiati lo sapevamo giá da un paio di settimane, come mai Cancelliera, solo ora tutta questa indignazione? Il suo entourage è italicamente in arretrato nel leggere le rassegne stampa? Ma in realtá non credo che la Cancelliera Merkel sia cosí ingenua. Ricordo sempre la frase di Andreotti: “A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”. Allora torno alla precedente domanda: come mai solo ora tutta questa indignazione e determinazione? Come mai mette la questione, con questo impeto e d’improvviso, dopo aver sentito Obama al telefono (lo ha usato uno buono questa volta?), sul tavolo del Consiglio d’Europa?

Non sará per liberare quel tavolo dalla questione dell’immigrazione? Non sará per nascondere la mancanza di altrettanta determinazione sulla questione dei confini Europei? Giornali e TV avevano dato ampio spazio alle intenzioni Italiane di affrontare il tema. Il tema è semplice. L’Europa ci riprende perché la legge Bossi-Fini è dura con gli emigranti e noi che siamo Europa la dobbiamo cambiare. Ma non siamo piú Europa (secondo alcuni ministri tedeschi la questione degli sbarchi é un fatto interno italiano) quando si tratta di accollarsi le conseguenze economiche di un’accoglienza umana dei rifugiati.
Signora Merkel, tanto lo so che qualcuno dei suoi, pagaro per controllare, legge questo articolo. Ci risponda, cosa pensa dei confini dell’Europa? Quali sono? Lampedusa é dentro o fuori? Vuole mandare le navi tedesche a pattugliare i mari ai confini del Sud di quell’Europa che vuole comandare a bacchetta?

PS le mando un link

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